Un incunabolo della nuova pittura senese alla fine del Duecento.
Il volumetto analizza in modo sistematico e puntuale la Madonna col Bambino benedicente, opera del tutto ignota agli studi fino al 2001 quando - appartenente a una collezione privata - fu pubblicata da Gaudenz Freuler sulla «Revue de l'art», con una riproduzione in bianco e nero e priva di un ampio commento, ma con una attribuzione al Maestro di Città di Castello. I numerosi fori a vista dimostrano che fu venerata in età moderna, ma in un luogo sconosciuto; sicuramente era il centro di un pentittico caratterizzato dai santi a mezzo busto sotto centine riquadrate e sormontate da cuspidi, tipici della tradizione senese nel passaggio tra Due e Trecento attorno alla bottega di Duccio di Buoninsegna. Andrea De Marchi si concentra su una stringente analisi iconografica che, attraverso serrati confronti con altre opere e con i loro particolari - secondo un ritmo incalzante e sapiente, tipico dell'autore, capace di muoversi con assoluta maestria tra dipinti, affreschi, vetrate ecc. -, arriva a delineare un profilo autoriale e una collocazione cronologica del dipinto. Grazie a questa Madonna col Bambino benedicente è possibile sostanziare una prima storia del Maestro di Città di Castello che si rivela essere uno dei seguaci di Duccio della prima ora. Forse il maggiore.
Dettagli
Autore:Andrea De Marchi
Editore:Mandragora
Anno edizione:2022
Tipo:Libro universitario
Pagine:80 p., ill. , Brossura
EAN:9788874615827
Un incunabolo della nuova pittura senese alla fine del Duecento.
?? Un luogo dove persone incredibili svolgono un lavoro nobile per la gloria di Dio! ??
lorenza Verdi
01/05/2024
Questo laboratorio mi ha lasciato a bocca aperta ! Fantastico !! Un mondo speciale x gli appassionati di icone . C tutto il materiale indispensabile accompagnato da professionalit , competenza ed entusiasmo !!
giuseppina bonaccorso
29/12/2023
Fatto ordine prima di Natale ed arrivato tutto in pochi giorni. Nel catalogo c tutto quello che si pu desiderare per scrivere unicona. Il difficile limitarsi e comprare solo lo stretto indispensabile
Bruno Pazzon Pazzon
27/08/2021
Per gli amanti della ICONOGRAFIA questo il paese di Bengodi.
Ci trovi tutto ci che serve al neofita ma sopratutto al professionista, a che se mi riesce difficile accostare all'iconografia il termine professione.
I titolari sono molto cortesi e disponibili da visitare anche per semplice curiosit
Francesco Bernar Nickname91 (nickname91)
15/08/2016
Seri, affidabili e precisi. Una ditta famigliare che ci mette il cuore nel lavoro e i risultati sono eccezionali. Competenza e buon dialogo con il produttore.