Il libro-calendario 2022 racconta una storia di incontri, scambi, reciproci influssi intercorsi tra le due metà del mondo cristiano, Oriente e Occidente, Ortodossia bizantina e Cattolicesimo latino, nel periodo di transizione dal Medioevo all’Umanesimo.
Nell’arco cronologico del XIV-XV secolo, il bacino del Mediterraneo diventa una comunità in cui la circolazione delle diverse culture assume proporzioni straordinarie. Abbiamo voluto ricostruire questo mosaico rintracciando opere in gran parte sconosciute al grande pubblico e che oggi sono conservate in vari musei del mondo, e che hanno come tratto distintivo la combinazione di elementi bizantini e occidentali; da una parte tavole italiane (in particolare veneziane) fortemente intrise di elementi bizantini, e dall’altra opere cretesi che accolgono dichiaratamente elementi dell’arte occidente.
Il soggetto preferito è la Madre di Dio con Bambino. Molto forte, in queste icone pur così diverse, è la simbologia della Chiesa, attraverso la presenza dei santi o delle feste sulla cornice. Un altro tema fondamentale è quello della Croce, ancora una volta profondamente associato al tema della maternità di Maria e della generazione della Chiesa.
Val la pena sottolineare anche la difficoltà della realizzazione di questo libro-calendario, sia nel ricostruire l’«unità nella pluriformità» della cultura, sia nel reperire, classificare e fotografare le opere per la pubblicazione. È il frutto di una ricerca di anni, svolta in musei e collezioni di tutto il mondo da Michele Bacci, docente all’Università di Friburgo, che in passato ha già realizzato per noi il libro-calendario dedicato alle tavole e alle croci di Pisa.
cm 31×44 • 50 pagine, 24 tavole a colori, testi e immagini a colori • ISBN 978-88-97455-47-9