Scoperto a Vienna nel 1795 da J. Leithner venne messo a punto da Proust a dal barone Louis-Jacques Thénard tra il 1802 e il 1804 e quindi commercializzato a partire dal 1807. È ottenuto riscaldando una miscela di allume, di solfato di cobalto o d’allumina e di fosfato di cobalto. È risultato un ottimo colore adatto a tutte le tecniche, resistente a tutti gli agenti e molto stabile, utilizzato diffusamente dagli artisti non tnto come pigmento di sostituzione quanto come vero e proprio azzurro per ampliare la tavolozza. Ha granulazione fine, colore azzurro intenso (communque all interno di tonalità che variano dal chiaro allo scuro) e potere coprente medio basso. Mescolato con bianchi produce gradazioni molto luminose. Aggiunto al blu di Prussia ne attenua la tendenza a scurirsi.
- Descrizione chimica: (Co,Zn)2SiO4, Pigment Blue 74, C.I. 77366
- Formula chimica: (Co,Zn)2SiO4
- Solidità alla luce - medio: 8 (1 = cattivo, 8 = migliore)
- Solidità alla luce - assottigliato: 8 (1 = cattivo, 8 = migliore)
- Solidità alla luce - concentrato: 8 (1 = cattivo, 8 = migliore)
- Indice di colore: PB 74.77366
- Qualificazione: Acquerello, Acrilici, Calce / Fresco, Cemento / Tadelakt, Ceramica, Legante silicato, Olio, Tempera
- Colori: Blu
- Forma: solid
- Solubilità in acqua: No data available