Nei Palazzi Papali e nella chiesa di Sant'Agostino a Orvieto la mostra "Le stanze delle meraviglie" propone un affascinante percorso tra capolavori di Simone Martini, Arnolfo di Cambio, Luca Signorelli, Giambologna, Francesco Mochi, in grado di restituire al pubblico opere di grandissimo valore storico-artistico che rispecchiano la vastità del patrimonio conservato dall'antica Fabbrica orvietana. L'iniziativa rappresenta il primo passo verso la riapertura del Museo dell'Opera del Duomo di Orvieto, uno dei principali musei d'arte dell'Umbria, chiuso da vent'anni.
La mostra è accompagnata da questo catalogo, che accoglie i testi critici di Alessandra Cannistrà, Laura Andreani, Vittorio Franchetti Pardo, Raffaele Davanzo, Corrado Fratini, Silvia Checchi e Manuela Zarbà. Fra le opere esposte - una selezione di sculture, dipinti e manufatti di arti decorative, dal Duecento alla prima metà del Seicento, molte delle quali recuperate grazie a specifici interventi di restauro - spiccano una Madonna in trono attribuita al pittore fiorentino Coppo di Marcovaldo, due opere di Simone Martini, piccole statue acefale di Arnolfo di Cambio, e i dipinti cinquecenteschi provenienti dagli altari laterali del duomo, ricomposti qui per la prima volta da quando furono smantellati nell'Ottocento.
A cura di Alessandra Cannistrà
Dimensioni 17 x 24 cm
Pagine 128
Illustrazioni 100 a colori
Lingua Italiano
Anno 2006