Il volume si articola in due grandi sezioni. La prima costituita da un’insieme di saggi critici; la seconda – tecnica e restauro – si articola in due parti: la prima sugli Studi sulla tecnica artistica di Giotto, la seconda sulla Tecnica di conservazione e restauro della Croce in rapporto con altre opere di Giotto e sulle Indagini scientifiche.
L’opera si presenta assai importante per vari motivi: per l’importanza dell’autore, sul quale la critica compie continue ed interessanti indagini e scoperte; per l’importanza dell’opera che, raffigurando il primo uomo reale crocifisso della pittura, si colloca tra le prime opere dell’autore, nella sua misconosciuta fase di formazione (al tempo delle Storie di Isacco di Assisi); per l’eccezionalità dell’intervento di restauro, compiuto presso i laboratori dell’OPD nell’arco di ben dodici anni; per la valenza simbolica del restauro dell’opera finalmente restituita alla sede originale nella navata centrale di Santa Maria Novella; per la forza e l’importanza delle indagini, di tipo storico-artistico, documentario, contenutistico, stilistico, tecnico-scientifico, con risultati spesso realmente sbalorditivi.