Il recente restauro del dipinto su tavola di Montano d'Arezzo e la sua ricollocazione nella Cappella Antica, fatta realizzare nell'ultimo decennio del 1200 dalla famiglia d'Angiò, hanno indotto l'Abbazia di Montevergine, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Salerno e Avellino, ad organizzare un incontro di studi finalizzato alla conoscenza e valorizzazione di un'opera d'arte capitale nel panorama culturale dell'Italia Meridionale a cavallo tra XIII e XIV secolo, anche alla luce dei risultati emersi nelle fasi diagnostiche propedeutiche all'intervento di restauro.